sabato 8 maggio 2010
mercoledì 5 maggio 2010
venerdì 5 febbraio 2010
Iscriviti a:
Post (Atom)
eternal sound check non è definito, è intenzione, una specie di aspirazione. lasciar scorrere, raccogliere energia vitale che fluisce tra persone insieme. e si compone. suonando, scrivere il momento, mai uguale ad un altro. incontrarsi in un punto. eternal sound check punto che cambia e la musica cambia, ogni volta. e poi suonare leggera trance comune. fare eternal sound check non è tecnica, è suono possibile da tecnica disponibile. c’è il virtuoso, c’è il principiante e il dilettante, c’è l’ignorante, c’è chi c’è. chi suona eternal sound check è là dentro è presenza, e ascolta presenze altre e l’intorno e trasforma. suoni. frammenti di memoria. emersione. suono. sullo schermo scorrono immagini. la voce racconta. il gruppo esegue improvvisando.
raffaele marone basso
luigi merone chitarre
alberto mochetti batteria
collaborazioni:
+ manuel posadas(L.E.E.D.mestre)
superfici sonore(electronic devices)